Albero i cui frutti sono lunghi baccelli: scopri il spinacristi

Se ti piace la botanica e vuoi conoscere una pianta originale e curiosa, allora questo articolo fa per te. Oggi ti parlerò di un albero i cui frutti sono lunghi baccelli, chiamato spinacristi o albero della corona di spine. Si tratta di una specie tropicale appartenente alla famiglia delle Euforbiacee, che ha delle caratteristiche molto particolari. Vediamo insieme quali sono.

Come si presenta lo spinacristi

Lo spinacristi è un albero che può raggiungere i 10 metri di altezza, con un tronco grigio e ramificato, ricoperto di spine aguzze. Le foglie sono ovali, lucide e di colore verde scuro, caduche nella stagione secca. I fiori sono piccoli, gialli e riuniti in infiorescenze a forma di stella, che sbocciano da marzo a maggio. I frutti sono lunghi baccelli legnosi, di colore marrone, che contengono dei semi neri e oleosi. Quando i baccelli sono maturi, si aprono con un forte scoppio, lanciando i semi a grande distanza.

Quali sono le origini e le proprietà dello spinacristi

Lo spinacristi è originario dell’America centrale e meridionale, dove cresce nelle zone aride e semi-aride. Il suo nome scientifico è Euphorbia milii, in onore del botanico francese Charles de Milly, che lo introdusse in Europa nel 1821. Il nome comune di spinacristi deriva dalla leggenda che la corona di spine di Gesù fosse fatta con i rami di questa pianta. In effetti, lo spinacristi ha una simbologia religiosa molto forte, ed è spesso usato come pianta ornamentale nelle chiese e nei giardini.

Lo spinacristi ha anche delle proprietà medicinali, soprattutto per il trattamento delle malattie della pelle. Il suo lattice, infatti, ha un’azione antibatterica, antinfiammatoria e cicatrizzante, ma è anche molto irritante e tossico, quindi va usato con cautela e sotto controllo medico. I semi, invece, sono commestibili e ricchi di olio, che può essere usato come combustibile o come lubrificante.

Come coltivare lo spinacristi

Se vuoi coltivare lo spinacristi, devi sapere che è una pianta che richiede poche cure, ma alcune accortezze. Innanzitutto, devi scegliere un luogo soleggiato e riparato dal vento, dove il clima sia caldo e asciutto. Il terreno deve essere ben drenato, sabbioso e povero di sostanze nutritive. Lo spinacristi non tollera il freddo, quindi se vivi in una zona dove le temperature scendono sotto i 10°C, devi proteggerlo con delle coperture o portarlo in casa durante l’inverno.

Lo spinacristi va annaffiato solo quando il terreno è completamente asciutto, evitando i ristagni d’acqua che possono causare il marciume delle radici. La concimazione va fatta solo una volta all’anno, in primavera, con un prodotto specifico per piante grasse. La potatura va fatta solo per eliminare i rami secchi o danneggiati, e per dare una forma armoniosa alla pianta. Lo spinacristi si moltiplica per seme o per talea, ma bisogna fare attenzione a non entrare in contatto con il lattice, che può provocare reazioni allergiche o ustioni.

Conclusioni

Lo spinacristi è un albero i cui frutti sono lunghi baccelli, che ha una storia e delle proprietà molto interessanti È una pianta che si adatta bene ai climi caldi e secchi, e che richiede poche cure. Può essere coltivato come pianta ornamentale o come pianta medicinale, ma bisogna fare attenzione a non toccare il suo lattice, che è molto irritante e velenoso. Se ti è piaciuto questo articolo, condividilo con i tuoi amici e lascia un commento. Se hai delle domande, consulta la sezione FAQ qui sotto.

FAQ

Qual è il nome scientifico dello spinacristi?

• • Il nome scientifico dello spinacristi è Euphorbia milii, in onore del botanico francese Charles de Milly, che lo introdusse in Europa nel 1821.

Da dove proviene lo spinacristi?

• • Lo spinacristi è originario dell’America centrale e meridionale, dove cresce nelle zone aride e semi-aride.

Perché lo spinacristi si chiama anche albero della corona di spine?

• • Lo spinacristi si chiama anche albero della corona di spine perché la leggenda dice che la corona di spine di Gesù fosse fatta con i rami di questa pianta.

Quali sono le proprietà medicinali dello spinacristi?

• • Lo spinacristi ha delle proprietà medicinali, soprattutto per il trattamento delle malattie della pelle. Il suo lattice ha un’azione antibatterica, antinfiammatoria e cicatrizzante, ma è anche molto irritante e tossico, quindi va usato con cautela e sotto controllo medico. I semi sono commestibili e ricchi di olio, che può essere usato come combustibile o come lubrificante.

Come si coltiva lo spinacristi?

• • Lo spinacristi si coltiva in un luogo soleggiato e riparato dal vento, dove il clima sia caldo e asciutto. Il terreno deve essere ben drenato, sabbioso e povero di sostanze nutritive. Lo spinacristi non tollera il freddo, quindi va protetto o portato in casa durante l’inverno. Va annaffiato solo quando il terreno è asciutto, concimato una volta all’anno, potato solo per eliminare i rami secchi o danneggiati, e moltiplicato per seme o per talea.